Comunicato stampa dei Docenti

Roma, 7/01/2021

Alla comunità scolastica del Liceo Primo Levi

Alla gentile attenzione delle redazioni degli interni e della cultura degli organi di stampa

 

In data 4 gennaio 2021 il Collegio dei Docenti del Liceo Scientifico Statale Primo Levi di Roma si è riunito in via straordinaria per valutare le modalità organizzative della didattica in vista del rientro a scuola inizialmente previsto per il 7/01/2021.

A conclusione della riunione, il Collegio ha votato a favore della condivisione delle posizioni esposte dai colleghi del Liceo Classico Torquato Tasso di Roma con riferimento ai problemi e alle criticità che legati alla riapertura delle scuole

Tali posizioni erano state rese note attraverso una lettera pubblicata in data 28/12/2020 sul quotidiano “Il Manifesto,” raccogliendo a mano a mano l’adesione di numerose scuole della nostra città.

Il Collegio dei Docenti del Primo Levi ha dichiarato di fare proprie tutte le considerazioni e le istanze esposte ed argomentate nel documento del Liceo Tasso.

A partire da questa presa di posizione, il Primo Levi ha promosso un ampio coinvolgimento di tutte le componenti della comunità scolastica attraverso gli organismi rappresentativi deputati, il Consiglio d’Istituto e l’Assemblea degli studenti, anche per valutare eventuali iniziative di sensibilizzazione.

Dalla discussione avviata nella comunità scolastica sono emersi in particolare tre aspetti critici:

la rigidità di alcune indicazioni relative all’organizzazione dell’attività scolastica e, nello stesso tempo, l’alternarsi di tali indicazioni, che continua a generare incertezza e disorientamento tra studenti, famiglie, personale scolastico e dirigenti;

l’impraticabilità nel passare, nel giro di pochi giorni, per evidenti ragioni di sicurezza, dalla didattica al 50 per cento delle ore in presenza a quella al 75 per cento;

il fatto che non sia ancora sufficientemente pubblicizzata la possibilità, per gli studenti dai 14 ai 18 anni di età, di sottoporsi gratuitamente ai tamponi, allo scopo di accertare e tracciare casi di positività non sintomatica al COVID-19;

il mancato potenziamento, allo stato attuale dei fatti, della rete dei trasporti pubblici, condizione imprescindibile, soprattutto nella città d’Italia con il maggior numero di abitanti, per garantire la sicurezza degli studenti, in primo luogo, e poi del personale sclastico e di tutte le altre categorie di lavoratori che ogni giorno utilizzano i mezzi pubblici

 

Il Collegio dei Docenti del Liceo Scientifico Statale Primo Levi di Roma