PROSPETTIVE PER LA RIPRESA A SETTEMBRE

Roma, 14 Agosto 2020

Al Personale scolastico

Alle Famiglie e agli Studenti

 

Siamo arrivati al 14 Agosto, dopo un lungo periodo che ci ha visti impegnati a progettare e preparare la ripresa delle attività didattiche di Settembre, e ancora non abbiamo certezze su come potremo iniziare il prossimo anno scolastico. Mi sento però in dovere di mettervi al corrente di quanto stiamo facendo e delle prospettive che abbiamo di fronte.

 

Il buon senso, ancor prima che la normativa, ci indica che dobbiamo cercare il migliore equilibrio realizzabile per venire incontro a due necessità che in questo momento sono contrastanti: il diritto allo studio e alla formazione nell’ambito scolastico e il diritto alla salute e all’incolumità personale. Due diritti fondamentali e di rango costituzionale, entrambi. Non possiamo privare i nostri ragazzi dello studio ma non possiamo esporli senza difese al rischio per la loro salute rappresentato dalla diffusione del contagio.

Fino ad oggi abbiamo lavorato per trovare soluzioni praticabili che rispondessero, per quello che è possibile, ad entrambe le esigenze.

1)  Fare comunque scuola e non lasciare ancora in sospeso le attività. Riprendere ad offrire un percorso di crescita guidato e sostenuto, garantendo l’avvio e la prosecuzione dell’anno scolastico fino al termine.

2)  Al contempo, non cadere nell’errore di fare scuola comunque, come se niente fosse. Non sottovalutare il pericolo ma agire mettendo in atto tutte le precauzioni e le misure organizzative in grado di ridurre significativamente il rischio.

In sintesi: dotarsi di tutti i dispositivi di protezione necessari (mascherine, gel disinfettante, sapone, igienizzanti e detergenti per gli ambienti); predisporre misure organizzative di contenimento del rischio (sistemare gli infissi per garantire un ricambio efficace e frequente dell’aria in tutti i locali, distanziare i ragazzi nelle aule, nei corridoi, durante gli ingressi/uscite, impiegare un numero maggiore di Collaboratori scolastici); limitare il numero complessivo delle persone presenti contemporaneamente a scuola (prevedendo turnazioni per la parte di didattica a distanza ma utilizzando tutte le aule in più che abbiamo e gli spazi più ampi a disposizione per mantenere funzionale la parte di didattica in presenza, avvalendosi per questo sia di banchi monoposto che di Docenti aggiuntivi rispetto al normale organico); dotarsi di attrezzature in grado di gestire al meglio la situazione (macchinari per la pulizia frequente degli ambienti, termo scanner per la rilevazione della temperatura corporea, computer e LIM da installare in tutte le aule per consentire il collegamento con tutti i gruppi di Studenti temporaneamente a distanza).

 

Le misure che dipendevano dalla nostra scuola le abbiamo già prese tutte:

  • Abbiamo provveduto agli acquisti sia dei materiali che delle attrezzature sopra riportati.
  • Abbiamo inoltrato tutte le richieste necessarie agli Enti preposti che dovrebbero assegnarci il Personale scolastico aggiuntivo e fornirci i banchi monoposto mancanti.
  • Abbiamo provveduto, in occasione degli esami di stato, ad una prima sanificazione degli ambienti scolastici. Abbiamo già destinato dei fondi appositi e prima dell’avvio delle lezioni prevediamo di effettuare un altro intervento di sanificazione generale dell’intero edificio.
  • Stiamo pianificando, in collaborazione con la ASL RM2, uno screening per il Personale scolastico che si potrà così sottoporre volontariamente ad una indagine di siero-prevalenza al Covid-19 prima dell’inizio delle lezioni.
  • Abbiamo pianificato una dislocazione ottimale degli Studenti attrezzando e preparando tutti gli ambienti disponibili, oltre alle normali aule già in utilizzo, per ridurre il ricorso alla didattica a distanza, in particolare per le classi prime in ingresso ma in parte anche per le altre classi.

 

Per le misure che sono a carico di altre amministrazioni dipendiamo dal loro operato, che sarà determinante per consentirci di organizzare quanto previsto:

  • Dal commissario straordinario Arcuri per la fornitura dei banchi monoposto.
  • Dalla Città metropolitana per la sistemazione generale degli infissi.
  • Dall’Ufficio scolastico regionale/Ministero per l’assegnazione dei Docenti e dei Collaboratori aggiuntivi.

 

Se le nostre richieste venissero soddisfatte per tempo noi saremmo in grado di iniziare in modo ordinato, sufficientemente sicuro e funzionale per lo svolgimento delle attività didattiche, sin dal 14 Settembre come previsto.

Potremmo accogliere tutti i ragazzi a scuola ma non tutti insieme contemporaneamente. Sarà comunque necessario prevedere delle turnazioni, alternando didattica in presenza con forme adeguate di didattica a distanza, almeno fino al termine dell’emergenza sanitaria. L’emergenza sanitaria non è terminata, ci auguriamo che la situazione migliori al più presto ma nel frattempo non sembra ragionevole “abbassare la guardia” e anticipare una normalità non ancora raggiunta, con il serio rischio di favorire l’aggravarsi delle condizioni in cui ci troviamo.

Stiamo facendo il possibile per rendere il periodo che ci aspetta meno problematico. Se potremo operare con il buon senso che richiamavo all’inizio e se tutti mostreranno l’impegno necessario, inizieremo l’anno e lo porteremo a termine con il minimo disagio possibile, garantendo una gestione stabile e coerente sia con la dovuta attenzione alla sicurezza sia con la possibilità di svolgere un proficuo anno scolastico.

 

Il Dirigente Scolastico

Stefano Sancandi